CHE COS'È IL MOVIMENTO DELL'OROLOGIO?

I movimenti dell'orologio rientrano in una delle due categorie: meccanici e al quarzo. Come suggeriscono i loro nomi, i movimenti meccanici sono una serie di parti interconnesse che si muovono insieme "meccanicamente", senza elettricità o utilizzo della batteria. Il movimento al quarzo indica l'esatto opposto, ovvero un movimento animato da una batteria.

Esistono due tipi di orologi meccanici: manuali e automatici. Il primo deve essere caricato a mano tramite la corona dell'orologio a intervalli di pochi giorni. Il secondo, inventato alla fine del 18° secolo, è a carica automatica, il che significa che se indossato costantemente non è necessaria la carica manuale.
Entrambi i movimenti meccanici dell'orologio sono composti da corona, molla, ingranaggio, scappamento e bilanciere. La molla principale è l'accumulatore di energia, che immagazzina energia e la trasferisce attraverso ingranaggi e molle, regolandone il rilascio e, infine, alimentando l'orologio.

La quantità di energia immagazzinata varia in base al movimento ed è descritta come riserva di carica. Ad esempio, un orologio meccanico a carica manuale con una riserva di carica di 80 ore deve essere caricato ogni 80 ore per continuare a funzionare.
Gli orologi meccanici automatici hanno anche riserve di carica, ma grazie all'aggiunta di un peso in metallo chiamato rotore, l'energia si trasferisce automaticamente con il movimento naturale del polso. Cosa significa? Se hai un orologio automatico, continuerà a funzionare per un periodo di tempo superiore alla riserva di carica specificata, a meno che il rotore non venga attivato a sufficienza (ad es. se non indossi l'orologio).

Nel 1957 Hamilton lanciò il primo orologio elettrico al mondo alimentato a batteria, il Ventura, il famoso modello dalla forma triangolare. Non solo fu uno dei preferiti di Elvis Presley, ma questo iconico segnatempo cambiò per sempre l'industria dell'orologeria utilizzando una batteria come fonte di alimentazione principale.
Con il progredire della tecnologia, un risonatore a cristalli di quarzo ha sostituito il bilanciere creando un circuito integrato, che applica l'elettricità dalla pastella al cristallo di quarzo in modo coerente e continuo.

Nel 1970, Hamilton avrebbe trasformato ancora una volta l'industria orologiera con l'avvento del Pulsar, il primo orologio elettronico digitale al mondo: un segnatempo futuristico con un display a LED rosso brillante e senza parti mobili. Nel 2020 abbiamo celebrato il 50° anniversario con il nostro PSR Digital Quartz.

Gli orologi analogici possono essere animati sia da movimenti meccanici che al quarzo. Tuttavia, è facile capire la differenza osservando il movimento della lancetta dei secondi. Se scorre dolcemente da un secondo all'altro senza alcun suono, stai guardando un orologio meccanico; se "ticchetta", è al quarzo.
D'altra parte, tutti gli orologi digitali sono alimentati a batteria, e oggi vanno dai semplici contatori LCD ai più complessi smart watch.

Nonostante gli orologi al quarzo siano superiori in termini di precisione e affidabilità, gli appassionati di orologi e i collezionisti spesso preferiscono gli orologi meccanici, risultato di grande maestria artigianale e ricca tradizione. Se desideri un orologio che indichi con precisione l’ora e che sia pieno di carattere, un orologio meccanico è ciò che fa per te. Dai un'occhiata all'orologio militare per eccellenza, il nostro Khaki Field Mechanical a carica manuale: un orologio con una storia da raccontare.

Meccanico è un termine generico che può riferirsi a movimenti di orologi a carica manuale o automatici. Tuttavia, il termine meccanico viene spesso utilizzato per distinguere un orologio manuale rispetto a uno automatico. I movimenti meccanici manuali devono essere caricati a mano, invece i movimenti meccanici automatici sono a carica automatica poiché l'energia cinetica dal polso di chi lo indossa viene trasferita al meccanismo all'interno dell'orologio. I movimenti al quarzo hanno poche o nessuna parte mobile e sono alimentati da una batteria.